Di labirinti e bianconigli

Milano, 10 novembre 2019

On air: Tender,Blur

Oggi voglio raccontarvi di questo matrimonio fatto a Giugno, in un paesino non lontano da Padova. Una piccola trasferta assieme alla mia fidata seconda fotografa Agnese.

Dopo aver prenotato un appartamento per la notte precedente alla data, partiamo da Milano, con la solita adrenalina che descrive il giorno prima di ogni matrimonio. Generalmente scelgo di dormire in airbnb o appartamenti su booking perché mi piace un’atmosfera più calda e tranquilla piuttosto che non la frenesia degli hotel, specialmente la sera prima in cui ho bisogno dei miei ritmi e non voglio orari predefiniti da altri (lo so, sono una rompi c. 🙂 🙂 )

Camilla e Massimo sono due golfisti, hanno una casa stupenda vicino ad un mega campo da golf e la location scelta per il matrimonio non si è rivelata da meno come bellezza.

La chiesa è l’Antica Pieve di San Lorenzo a Vansalbizio, mentre la location del ricevimento è Villa Barbarigo, distante pochi metri dalla Pieve.

Durante il sopralluogo scopriamo questo immenso giardino che sembra non finire mai: fontane, siepi curatissime, labirinti…
Mi guardo le spalle ogni cinque minuti convinta di veder spuntare il bianconiglio, o le carte della regina di cuori.

Purtroppo non incontrerò nessuno dei due, così mi limito a segnare sulla mappa tutti i luoghi in cui l’indomani avrei voluto fotografare Camilla e Massimo.

Già immaginavo inquadrature alla Wes Anderson, simmetria pura e pulizia. Torno ben presto sulla terra perché la giornata si rivela decisamente frenetica, ma piena di dolcezza e sorrisi sinceri.